Colon Irritabile: la componente psicologica ed emotiva
L’apparato digerente è spesso teatro di situazioni fastidiose e dolorose, tra queste il colon irritabile.
Il colon irritabile, conosciuto anche con l’acronimo IBS, dall’inglese Irritable Bowel Syndrome, è un disturbo dell’apparato digerente che si può manifestare con un’alternanza di stitichezza e d’improvvise scariche diarroiche e dolori addominali.
Tali sintomi possono condizionare profondamente la vita di chi ne soffre. Possono condizionare nella gestione pratica della quotidianità, di viaggi, spostamenti, frequentazioni sociali con una ripercussione emotiva.
Spesso da soli, i farmaci, sia quelli convenzionali, sia quelli alternativi non funzionano. E in questi casi lo sconforto può prevalere dando la sensazione di essere impotenti di fronte a questa patologia.
C’è una buona notizia, cioè che comunque il problema del colon irritabile è risolvibile.
Proviamo a capire meglio…

Psicologia ed emotività…

Anzitutto occorre comprendere che l’attività intestinale è intimamente e direttamente collegata al cervello e agli stati emotivi. Quindi spesso si possono comprendere chiaramente le cause anche quelle emotive. Quando si conoscono le cause è più facile intervenire.
Tra gli stati emotivi, riconosciamo l’ansia. L’ansia che si genera da stress, emozioni intense, situazioni difficili, può generare disturbi intestinali di vario genere: come dissenteria, crampi, mal di pancia, stipsi e quindi anche il colon irritabile. A sua volta gli stessi disturbi intestinali possono aumentare la tensione e l’ansia generando un circolo vizioso.
Se il cervello, in ansia, è alterato determina un’alterazione dei collegamenti nervosi che ha con altri organi disturbando e modificando la loro funzionalità.
Questo collegamento è anche deducibile dal fatto che più del 90% della serotonina è prodotta dalle cellule enterocromaffini dell’intestino ed inoltre il nostro sistema immunitario è modulato dal buon funzionamento di questo apparato.
La serotonina è un neurotrasmettitore comunemente chiamato ormone del buonumore, il cui precursore è il triptofano sintetizzato nel sistema nervoso centrale.
Quindi la serotonina regola moltissime funzioni dell’organismo tra cui quelle intestinali, è l’ormone del buonumore e sia la sua carenza che il suo eccesso possono creare molti disturbi.
Spesso si agisce solo sulla parte dolente, l’organo intestinale. Questo è sicuramente importante, comunque c’è la componente psicologica ed emotiva che è parte del quadro clinico, a volte ne è l’origine. Se questa viene trascurata i successi che si possono ottenere durano poco, sono parziali e possono non esserci.
La psicoterapia breve permette di individuare in maniera mirata e in tempi brevi le cause emotive del colon irritabile amplificando anche gli effetti degli altri interventi come quelli medici e osteopati.